Hai avuto una bella sfiga ma anche una bella faccia da culo

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Antefatto
Mi faccio fregare da un truffatore acquistando una bellissima macchina fotografica che si chiama Canon 5D mark III e che costa un botto. Al ché, incazzato e deluso, vado in commissariato a fare denuncia, temendo di essere compatito. Tutto ciò è narrato qui.

Seconda puntata
In cui si narra di come una grande cazzata possa a volte diventare una grande risorsa.

Il poliziotto no, non mi fa né prediche né morali. È anzi una persona professionale e gentile, che dopo una giornata di turno sta ancora attento alle mie parole e a raccogliere bene tutti gli elementi della denuncia. Uno che crede nel suo lavoro. È pure appassionato di fotografia e così pesa la misura del mio dolore.
La resa della denuncia, che spesso può essere un atto frustrante, è stata in realtà il primo momento in cui ho pensato di reagire. Credo di dovergli uno scatto di orgoglio.

Il mattino dopo, verso le otto, ho pubblicato il post che probabilmente avete letto.
Alle nove e dieci ho ricevuto una prima notifica di donazione da Paypal.
Poi subito dopo un’altra.
E ancora.
La mattinata è stata così un alternarsi di messaggi di solidarietà, offerte di collaborazioni e sostegno economico. All’ora di pranzo avevo raggiunto metà della somma che mi serviva. Alla sera ero a due terzi.

Rifuggendo l’enfasi, lascio documentare la giornata alla lista delle offerte che ho ricevuto:
- decine di mail e messaggi di sostegno;
- un numero circa pari di mail di outing di persone che hanno preso sòle peggio delle mie e non l’hanno mai detto (spesso le stesse del punto precedente);
- € 1411,00 in donazioni in contanti e su paypal;
- diverse “dediche” commoventi alle donazioni;
- tre lavori fotografici commissionati, tra i quali un matrimonio spero imminente;
- una candidatura come assistente free-lance;
- suggerimento di un concorso fotografico con premi in denaro al quale partecipare
- una proposta di acquisto di mie foto;
- due richieste di corsi fotografici su misura (idea da sviluppare);
- un ticket restaurant (immediatamente utilizzato).

Scusate la lacrimuccia, ma qui devo dire un grazie dal profondo del cuore a tutti, per l’amicizia e per le mille, diverse modalità in cui si è manifestata. Mi ha colpito tanto ricevere aiuto da persone mai incontrate di persona, da appassionati come me, da chi ho ritratto in passato e che così si “sdebitava”, da ex e non-ex colleghi…
Un’amica dice: «Hai avuto una bella sfiga ma anche una bella faccia da culo», e credo che questo riassuma alla perfezione la vicenda.

Non è facile chiedere aiuto, si ha paura di essere ridicoli, di ricevere un rifiuto.
Io l’ho fatto, forse perché la faccia di culo non mi è mai mancata. Questo ha smosso cose, una di reazione a catena che dava coraggio e voglia di reagire. Una lezione, o meglio lezioni, che ora vi tocca sorbirvi (cerco di essere sintetico):

1. Ho imparato a chiedere, a consegnarmi agli amici, a mettere da parte il pudore (infatti i miei figli hanno subito chiesto se settimana prossima non posso far finta di essermi fatto fregare comprando una Play 4);
2. Ho capito che c’è sempre un’altra via alla rassegnazione e al subire le cose. Che la fantasia è una cosa molto concreta e pratica;
3. Ho dato valore a ciò che faccio. La fotografia è per me una passione, ma in questa circostanza le è stato attribuito un valore anche economico, da chi acquista le mie foto, da chi chiede corsi e lezioni, da chi dice «per le emozioni che ci hai regalato».

Beh, io queste lezioni me le tengo strette strette. Grazie.
E ora?

Torniamo ai fatti.
Quando ho visto lievitare così il mio conto paypal ho iniziato subito a cercare un nuovo annuncio per la Canon 5D mark III, stavolta rigorosamente privato, abitante vicino a casa, con scambio a mano. Il venditore si chiama Luca, ed è un fotografo bravissimo di paesaggio, potete vedere qui le sue foto. Gli spiego il perché delle mie cautele e solidarizza con la causa-riacquisto: il suo contributo sarà lo sconto decisivo sul prezzo che mi permette ora di avere in casa questa macchina.

Spero di essere all’altezza, perché questa è la macchina che ha scattato la foto che vedete qui sotto. Mi auguro che nei suoi pixel sia rimasta un po’ di arte del suo precedente proprietario.
(foto by Luca Libralato)

5 Responses to “Hai avuto una bella sfiga ma anche una bella faccia da culo”

  1. Luca

    Grazie mille per le belle parole Marco.

    Sono in realtà io a dover ringraziare te, perché negli ultimi giorni diverse cose non erano andate bene… mentre con te ho avuto la fortuna di incontrare una persona vera e seria, che nonostante la sfortuna dell’episodio è stata in grado di trasformare l’evento in qualcosa comunque di positivo.

    Complimenti, e sono sicuro che farai funzionare al meglio la 5D3 che mi ha regalato tante soddisfazioni.

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    • pochestorie

      Comunque, Luca, la macchina è qui… Quando vuoi farci un giro te la presto :)

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  2. Laura

    Grazie per averci fatto conoscere le bellissime foto di Luca Libralato.
    Quanto a te, Marco, si forse è vero che hai avuto una bella faccia tosta ma è anche vero che ci siamo tutti sentiti derubati delle tue bellissime foto!
    Abbiamo tutti imparato da questa storia a lieto fine … E poi cosa c’è di più bello di una storia a lieto fine?

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  3. Laura

    e sono solo all’inizio della lettura….tutto bello…ora torno a lavorare, ma mi resta qualcosa…questo è quello che conta sempre

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