Monthly Archives: maggio 2015
Recensioni sfocate: ritratti di scrittori senza scrittori | Alessandra Selmi
«Vorrei recensire il tuo libro», avevo proposto ad Alessandra.
«Grazie», aveva risposto educatamente.
«Però vorrei recensirlo fotograficamente».
«Non ho capito, ma accetto volentieri».
Quando un paio di settimane dopo ci siamo visti in Stazione Centrale a Milano, e le ho chiesto di aggirarsi con il libro in mano lungo la banchina, di posare sulla scala mobile facendo innervosire i milanesi imbruttiti in partenza, o ancora di sedersi sulla scalinata ovest mentre fotografavo il libro in equilibrio sui gradini, forse il progetto è diventato più chiaro. Ma ancora non sapeva che avrei fotografato il libro e non lei.
Siamo in un’epoca in cui la visibilità dell’autore conta più di quella del libro. L’autore si promuove sui social network, nelle presentazioni. Il lettore, comprando il libro, “compra” in un certo senso una quota del suo autore. Si arriva al paradosso per il quale un’autrice mai vista in pubblico come Elena Ferrante è addirittura più presente di una che si palesa, proprio per il fatto di essere inaccessibile.
Così mi sono detto: sarebbe bello fare delle foto recensioni in cui mettere in evidenza il libro e nascondere l’autore. Fare delle recensioni sfocate, nelle quali il libro è in primo piano e l’autore si indovina sullo sfondo. Un po’ come, quando si legge, si cerca di ritrovarlo nelle pagine ma non si è mai sicuri di averlo riconosciuto. La prima la trovate qui, ed è dedicata a La terza (e ultima) vita di Aiace Pardon, Baldini e Castoldi.
Questo metodo, oltre ad essere molto indicato per gli autori schivi, presenta il vantaggio di creare un certo disturbo della quiete pubblica, specie se si scatta, come abbiamo fatto, in luoghi affollati, e focalizza l’attenzione sulla copertina del libro e sul paziente lavoro grafico e di marketing sottostante.
Se autori o editori all’ascolto fossero interessanti in una “recensione sfocata”, possono contattarmi qui.
Siccome però, in un libro, l’autore è importante. Ecco per concludere una foto anche di Alessandra.